Dai semi antichi il Pane Vero
Promossa da: Duchessa Jolanda
Data : domenica, 13 aprile 2014 alle ore 09:00 nel comune di: Moncrivello come arrivare
Programma:
La manifestazione ha l’obiettivo di rendere consapevoli i cittadini dei danni alla salute e alla dignità sociale che il “sistema globalizzazione” impone. Il tema sarà sviluppato nel dibattito al quale parteciperà il Coordinamento Contadino Piemontese.
-L’ insegnamento alle giovani generazioni dell’ arte di fare il pane da farine macinate a pietra e da lievito pasta madre, è tanto più efficace se avviene attraverso il gioco, ed è una doppia carta vincente.
Nel significato pratico è utile come base per imparare a conservare la salute; nel significato simbolico il pane è il cibo che lega le comunità e le rende unite attraverso la solidarietà, la convivialità, il sapore autentico degli antichi mestieri ed il corollario di valori semplici ma veri che portano con sé: valori antichi, poiché vengono dalle radici, ma sempre attuali perché sono i soli che possono rivitalizzare e riunire le nostre comunità.
Il pane, alimento principe della tavola, oggi deriva quasi interamente da grani selezionati dalle multinazionali, e proviene per la maggior parte dall’ estero.
Oltre allo scarso potere nutritivo, si attribuisce a questi semi, troppo ricchi di glutine, il diffondersi delle intolleranze e celiachie.
-La mostra della sostenibilità vuole essere una presentazione di prodotti, progetti e idee in linea con la natura, la difesa dell’ ambiente, la valorizzazione dei prodotti del territorio
Vuole dare visibilità a coloro che lavorano in spirito NO-GLOBAL; LOCALE; SOSTENIBILE; NEL RISPETTO DELLE TRADIZIONI; NEL RISPETTO DELLA TERRA; NEL RISPETTO DELLA SALUTE.
In altri termini, il significato dell’ esposizione è di sostenere le attività ed i progetti che danno lustro al territorio in quanto frutto del “genio” della sua gente, che crea “dal basso” delle produzioni sostenibili, in alternativa ai modelli che ci propone ed impone il “sistema” globalizzazione-multinazionali-grande distribuzione.
-La data, in coincidenza del plenilunio di primavera, ricorda che fin dagli albori della storia, tutti i popoli antichi hanno sempre festeggiato ritualmente questo evento come momento di risveglio della natura, fertilità, fecondità, e quindi come rinnovamento, lo stesso che auspichiamo e perseguiamo nella nostra manifestazione.