Domus Sancte Marie de Ruspallia ed il Tesoro della Bella Morella
Promossa da: via Romea Canavesana
In collaborazione con: Marisa Camoriano, Pro Loco di Livorno Ferraris
Data : venerdì, 11 settembre 2015 alle ore 21:00 nel comune di: Livorno Ferraris come arrivare
Rassegna: Via Romea Canavesana Extra Moenia
Programma:
Domus Sancte Marie de Ruspallia ed il Tesoro della Bella Morella
Una storia Templare in territorio canavesano
La serata riprende il tema delle chiese templari già iniziato lo scorso aprile con Santa Maria di Isana.
In questa occasione verrà illustrata la chiesa di Santa Maria di Ruspaglia , chiesa di fondazione templare realizzata nel territorio di San Giorgio Canavese, raggiungibile ancor oggi , percorrendo la strada provinciale da Montalenghe a Foglizzo.
"Nell'anno 1174 della nascita di Nostro Signore, 7 giorni prima delle calendi di Settembre, nella casa della mansione del Tempio del Signore di Sant'Apollinare. Noi, Guido conte di Biandrate, e Uberto, Guglielmo e Rainero, suoi figli, che col consenso del nostro genitore viviamo nella legge romana... Pertanto tutti noi qui sopra menzionati, padri e figli, doniamo ed offriamo a questa mansione da questo momento in poi... tutti quei beni che ci appartengono e che possediamo nelle località e nel podere di San Giorgio del Canavese, e nel (suo) territorio, e tutte le altre cose (da noi possedute) che si trovano nel luogo detto Ruspaglia e nel suo circondario, secondo quanto già un tempo manifestato tramite il documento (compilato) in questa stessa mansione..."
Questo è una parte del documento redatto a Casalbeltrame presso Biandrate nel novarese il 25 agosto 1174 in cui si attesta la donazione da parte del conte Guido di Biandrate, detto "il Grande", a favore dell'ordine dei Templari del territorio dove, di lì a qualche anno, verrà edificata la chiesa di Santa Maria di Ruspaglia.
Per conoscere però questa titolazione ufficiale, occorre giungere all'atto stipulato a Vercelli il 15 settembre 1222 in cui, nell'elenco delle mansioni templari di Vercelli, Novara, Ysana, Ruspaglia ed Ivrea, compare appunto la "Domus Sancte Marie de Ruspallia".
Il luogo dove sorge la chiesa venne donato dal potente casato dei Conti di Biandrate all’ Ordine del Tempio, decisione maturata al rientro di Guido , il più illustre esponente del casato, dalla II crociata, durante la quale ebbe modo di conoscere sia i monaci-cavalieri, sia il duro lavoro di protezione che essi svolgevano a difesa della Terra Santa.
Dopo alterne vicende, sia della mansione templare, che del territorio sconvolto da un periodo di continue guerre,, nonchè del casato stesso dei Biandrate, la piccola cappella , in seguito alla soppressione dei templari , passò all’ ordine cavalleresco dei Gerosolimitiani, ordine tra le cui fila militarono ben 11 esponenti di casa Biandrate.
Ora questa chiesetta, posta su una delle tante alture canavesane, non è che il rimaneggiamento effettuato in varie epoche di ciò che un tempo fu Santa Maria, ma forse più di tutto rappresenta un simbolo, una traccia ancora viva di una vasta civiltà religiosa di molti secoli fa, il ricordo non casuale di costumi ormai scomparsi e dimenticati.
La presenza della chiesetta restaurata nel 1991, è lì per consegnare alla storia di domani la propria testimonianza di un passato ricco di fede ed operosità.
Ci condurrà attraverso questa pagina poco conosciuta di storia canavesana Rossana Miola appassionata di storia ed arte con particolare attenzione al territorio Canavesano, cura inoltre l'organizzazione degli eventi del Castello di San Giorgio Canavese.
Cascina Isana (Via Trino 3) - Livorno Ferraris (VC) ore 21:00
Ingresso Libero