Monaci coristi, cançoniere e menestrelli
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Promossa da: via Romea Canavesana in collaborazione con: Spille d'oro Olivetti
Data : venerdì, 24 maggio 2013 alle ore 21:00
nel comune di: Ivrea come arrivare
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Programma:
Terza serata della rassegna "Res Cottidianae" dove si parlerà di musica o se preferite, di come questa nacque e si sviluppò strettamente legata ai ritmi di vita delle abbazie e dei cenobi in genere.
La cornice di San Bernardino di Ivrea che fu per l'appunto convento dei frati minori, con le meravigliose pitture di Giovanni Martino Spanzotti, resa disponibile per l'occasione dagli amici "Spille d'oro Olivetti", sono quanto mai adatte per quanto si andrà a presentare.
La nostra guida sarà Sandro Frola, musicista e compositore professionista, attento cultore di storia della musica sacra ed antica, che ci condurrà attraverso un appassionante cammino medievale.
Qual era il rapporto che l'uomo medievale aveva con la musica? È questa la domanda principale a cui Sandro, in maniera attenta e precisa, ci permetterà di conoscere ed analizzare, commentando con diversi esempi aspetti quotidiani della vita musicale di circa ottocento anni fa.
In epoca carolingia, con la costituzione del Sacro Romano Impero, si sente la necessità di codificare il cosiddetto “canto gregoriano”, prima di allora tramandato solo oralmente o dal VI secolo segnato secondo usi regionali sul testo.
Le fonti per l'epoca dei pellegrinaggi, dal X al XIII secolo, sono già molto più numerose rispetto alle origini della notazione scritta, ma riguardano soprattutto la musica sacra.
Chiesa di San Bernardino di Ivrea (Accesso da Via Jervis) ore 21:00,
Ingresso libero.
