Il progetto
VARIANTE VERCELLESE
MONCRIVELLO – (13040 VC)
Borgo di origine medievale, il toponimo forse deriva da “Moncravellum” monte delle capre. Luogo noto perchè il suo castello fu residenza della duchessa Jolanda di Savoia, moglie del Duca Amedeo IX, tra l’altro promotrice della costruzione del Naviglio di Ivrea. Di epoca medievale sono ancora visibili il campanile romanico della chiesa parrocchiale di san Eusebio, alcune parti del castello ed il ultimo, sulla strada che conduceva a Ulliaco, la parte retrostante della chiesa di santa Maria di Miralta, molto rimaneggiata in epoca moderna.
MAGLIONE – (10030 TO)
Paese di origine medievale il cui nome deriva probabilmente dalla parola latina malleum (maglio) oppure da malhones (vigne). La sua sorte fu quasi sempre legata a quella di Masino sino a subire nel 1462 seri danni ad opera dei Savoia nella loro spedizione contro i Valperga. Da ricordare l’esistenza di affreschi murali moderni sulla facciate delle case. Maglione non conserva monumenti medievali di rilievo.
BORGO D’ALE – (13040 VC)
Centro fondato nel 1270 dal Comune di Vercelli quale borgo franco col compito di arginare le ambizioni di Ivrea. Il nuovo paese fu popolato dagli abitanti di Clivolo, Areglio, Arbaro, Meoglio, ed in parte anche da quelli di Alice, trasferiti a forza nel nuovo borgo dopo aver abbandonato le loro antiche abitazioni. Notevoli le chiese romaniche dei centri abbandonati, quali santa Maria ad Areglio (la Gesiassa), san Dalmazzo ad Arbaro, santa Maria della Cella a Meoglio e san Michele a Clivolo, sede di importanti affreschi.
Tutte queste chiese sono di fondamentale importanza per la comprensione dell’evoluzione del romanico nelle nostre terre.